DETTI E CONTRADDETTI – (pensieri sparsi e spettinati)
Nella goccia entra il mare!
Qui giace il politico che fede male il bene e il male lo fece bene! Dalla trasmissione VIRUS su Rai 2 con Porro e Roberto Gervaso
Condannano i vizi altrui per meglio nascondere i propri.
Chi dice con dieci parole ciò che si può dire con cinque è un imbroglione
La depressione è come una metastasi.
Se basta a te, a me mi avanza.
*“Asinus portans mysteria” (commento a questo adagio, da parte di Erasmo..) i destinatari sono gli “ uomini investiti di una dignità di gran lunga superiore ai loro meriti, come nel caso, per esempio, di un ignorante preposto ad una biblioteca.
Nomen est omen
“Apud mentem tuam suaviter habitare” (S.Agostino)
Il processo della storia è paragonabile alla corrente elettrica
Le mancanze degli amici e dei familiari sono sempre piccole, quelle dei “nemici” sempre grandi!
Si indigna ma poi getta la spugna
Non ci spaventa una parola ma ciò che ci sta dietro
Lo vieta la logica prima ancora del diritto!
“Chi crede non si turba” ( Isaia 28,16)
“Secretum meum mihi” ( Isaia 24,16) Il mio segreto è per me.
Necrologio – “è una notizia esagerata” (Mark Twain disse quando lesse il suo necrologio)
“Questo papa ha il dono di toglierti l’affanno dall’animo” (Montini di Giovanni XXIII)
“Erunt semper docibiles Dei” ( Giovanni)
In arduis fidelitas!
Ut indocti discant et ament meminisse periti
*Che si deve fare? C’è chi viene ringraziato, lodato e premiato per ciò che non ha fatto e chi viene ignorato e “scalcagnato per ciò che fatto di bene, con sacrificio e impegno.. Simpatico il primo , antipatico e odioso il secondo!
“Non negoziare per paura e non aver paura di negoziare” ( Kennedy)
Elabora un dire per un fare
“Cimabue, Cimabue ne fai una e ne sbagli due”!
Il non detto può oscurare le parole dette
La virtù sta nel mezzo (Aristotele)
Per guardare avanti, bisogna guardare indietro, alla storia e ai maggiori
Per avere la palla… ha rotto le palle a tutti
Tanto tuonò che piovve! Leggere cambia la vita.
Ritirarsi prima di decadere
“La tradizione è conservare il fuoco, non adorare le ceneri” (Gustav Malher)
Siamo stati creati all’aria fresca!
Così finto da sembrare vero, così taroccato da sfiorare il sublime, così prevedibile da ammantarsi di imprevedibilità (A. Grasso per “Cupido” di Italia1).
I grandi musicisti dimenticati nel mondo ecclesiale: Beethoveen , Mozart, Haendel , Bach, ecc.
“Senza cultura non c’è libertà” slogan degli studenti in piazza – contro I tagli dei fondi alla scuola. – 9 ottobre 2009
Gli incendiari da giovani, diventano i pompieri da vecchi.
La vita è memoria e la memoria è vita.
Paese ignorato.
Prima sei quello che vuoi e poi è la tv che dirà chi sei.(sic!)
Non giudico le persone dai loro errori, ma dalla loro voglia di rimediare. (Bob Marley)
Il mondo è bello a saperci stare.
Ne quid nimis: mai di troppo!
Magis ignaziano: magis atque magis, cioè sempre in crescendo. (Esercizi spirituali, n.23): la volontà di scegliere il mezzo migliore, che è la via più diritta.
Tam quam : la misura, tanto quanto.
Et factum est ita!
Est, Est, Est! propter nimium Est dominus meus mortuus est!
“Quando i problemi sono complicati c’è sempre una soluzione semplice e sbagliata !”
Conventio ad excludendum
Il peccatore che si confessa: è un dichiarante o un pentito?
L’alba è il momento migliore per le illuminazioni e per comporre i pensieri.
Paries albus stultorum carta: il muro , la parete bianca è la carta degli stolti (stupidi) dal “Baldus”, poema ironico del mantovano Teofilo Folengo ( 1491 -1544) firmato con lo pseudonimo di Merlin Cocai.
Se pensi poco finirai per parlare molto! C’è un vuoto da riempire! Il vuoto va riempito non importa con che cosa.(sic!).
Attaccar lite con le donne si perde sempre, anche quando si vince! Chi lo fa cerca guai!
Ci sono lacrime che bagnano e lacrime che ungono – Vedi la Spiritualità cristiana siriaca sul sito “spiritualità e impegno all’ultimo paragrafo. E Il discorso di Papa Francesco a Redipuglia di sabato 13 settembre 2014
Equivoci:“Mon derriére ( sic!) est partagé en deux parties et au milieu il y a la Belgique” ( il posto centrale della sua carriera era occupato dalla nunziatura in Belgio.
Altra volta: Ma mère a fait un veau ( vitellone) et me voilà!” ( voleva dire che aveva fatto un voto : un voeu. ( un diplomatico vaticano
“Chi non sa ridere, mi insospettisce” (Proietti)
Il male spesso si veste di follia.
“Sa fare il pane” si dice di chi sa vivere bene, con saggezza (Polito . libro sul pane).
“Il mio cielo limpido nella mia terra di caverna che saremmo noi, senza quell’oltre che si fa poesia “ (anonimo).
Il viaggio più lungo e interessante è quello compiuto dentro di noi
Il suono delle parole vale più del loro effetto…
Il pensiero è come l’oceano, impossibile mettere le porte
Ad ogni sberla segue una carezza (il bastone e la carota).
Per carità di patria
Occorre spacchettare
“Concordia parva crescunt “(Sallustio) maxima in discordia (?)
Mi taccio
Importante non confondere gli elefanti con le giraffe – o i giudei con i samaritani
O date la parola o uno se la prende
La sublimazione del no
Il bicchiere mezzo pieno, dice l’ottimista a oltranza. Ma pieno di che?
La crisi economica e politica: o morire incoscienti (Berlusconi) o morire disperati (governo tecnico).
Candelabrum lucem ferens – oportet habere multas scripturas (detti trovati su Maria Giuseppina Muzzarelli) riguardano i Monti di pietà ?
“Dubitando perveniamo alla ricerca. Cercando percepiamo la verità” (“Sic et non “ di Piestro Abelardo)
Non finisco con un punto di domanda ma con un punto esclamativo
La luce assomiglia alla luce!
E’ come mettere le volpi a guardia del pollaio.
Noi di giorno semplifichiamo, gli altri di notte tornano a complicare.
Il medico pietoso fa la piaga puzzolente
Sono alleati ma non amici.
· I I mediocri selezionano sempre i peggiori
Ha già fatto il giro delle sette chiese.
“Fatti e non carriole”
Il volgo fatica a diventare popolo: vulgus vult decipi.
Ognuno conosce il guaio suo.
Anche Dio ha i suoi guai! (sic!)
Il diavolo come sempre si nasconde nei dettagli.
“Adesso vado via, vado al lavoro, altrimenti rischiamo che il “dopo” arrivi prima! (G. Letta al convegno “costruire il dopo” - 9 ottobre 2009).
Ho fatto il massimo di quello che potevo fare, cioè non molto.
L’Università di Oxford ha come motto: ”Dominus illuminatio mea”.
Quante vite sciupate perché non indirizzate a tempo!
Non è un buon stratega chi non conosce l’arte della ritirata.
“De utilitate ex adversis capienda” (Candano)
“Crux spes morientium”.
Se del santo fai un santino è finita per lui e anche per te.
“Pro veritate adversa diligere et prospera formidando declinare” (prospera: il successo): S. Gregorio Magno Regola pastorale (stemma del card. Martini)
La verità sepolta sotto i mille volti del male. (Roberto Costantini, scrittore)
“Stat crux dum volvitur orbis” (motto dei Certosini, scritto in un monastero)
Finché legge non ci tuteli.
Storia di un figlio travolgente e di un padre travolto.
Si va verso la pazzia collettiva, si salva chi se ne accorge!
Se le persone perbene e credenti cominciano a sentirsi meno stupide in questa società è merito anche di Papa Francesco.
L’uomo diventa uomo soltanto attraverso l’educazione (Immanuel Kant)
Il problema dell’educazione è il massimo problema di classe (Antonio Gramsci)
E io divoro…Come andrà a finire, non lo so (P.P. Pasolini)
L’ordine è pane, il disordine è fame!
“Vindica te tibi (Seneca lettera a Lucillo) – rivendica te a te stesso!
Inutile farla a cazzotti con la realtà!
Secretum meum mihi!
Attende tibi ipsi! (Basilio il Grande in Homilia omonima: Vigila su te stesso)
Cupio dissolvi (S. Paolo)
Non clamor sed amor (S.Chiara)
La verità lo dettava!
Una colpa senza colpevoli?
Meticolosità – Piccinerie. Se ci si impunta sulle piccole cose diventiamo piccoli noi.
Più si vede lontano e più si vede (si guarda) indietro
Il proprio punto di vista, non bisogna mai disperderlo.
Se sei lontano da te stesso, la solitudine non la vinci (non passa): ti assedia.
Sono cresciuti sui “Monti sibillini”. Indovinare cosa si farà, cosa succederà è come interrogare la sibilla cumana.
Non puoi irritare gli amici, per cercare i voti dei nemici.
Che fantasia ha a volte la storia! Un uomo – Fini – dotato di una facoltà negata persino al Dio Onnipotente, far sì che ciò che è stato non sia (Cossiga, 13 nov. 2009)
La comedie humaine (H. De Balzac) la tragedie humaine!
Non bisogna aver paura delle idee.
Pavia da città dei saperi a città dei sapori. Dai saperi ai sapori!
Senatores boni viri, senatus mala bestia.
Graecia capta ferum victorem cepit (Orazio Epistole,II,1,156) conquistò culturalmente la penisola italica. La Grecia catturata catturò il barbaro vincitore.(Roma)
“Sine ira ac sine studio”
Liberté, fraternité, Comodité!
Nella piazza Rossa di Mosca c’è un cannone potente, un leone di ferro che fa paura tanto è “vero”….la guida russa ci ha detto la battuta popolare che corre: Un cannone che non spara, un leone che non sbrana, uno zar che non parla! L’ironia vince sempre sui dittatori.
“Una salus vinctis nullam sperare salutem” (Virgilio, II Libro dell’Eneide, 353)
L’unica forza (“scampo” - l’unica cosa certa), l’unica salvezza è sapere di non averne, e non attendersi più nulla.
“Conoscere per deliberare” (Luigi Einaudi)
“La democrazia funziona quando sono in due e uno è malato” (Winston Churchill)
“Chi parla non spara” (W. Churchill)
Con troppi galli che cantano nel pollaio non si fa mai giorno!
“Dove non passano le merci passano gli eserciti” ( Frèdèric Bastiat , dell’800).
Come la religione ha bisogno della libertà così la libertà ha bisogno della religione
Finis coronat opus: il compimento corona l’azione intrapresa.
Le idee si rincorrono: una tira l’altra – Transumanza per verba ( Dante)
Esce il libro: l’autore si sgranchisce le gambe! Davanti al il 1° numero, alla prima copia.
I pensieri, le idee si rincorrono.
Arrogante e pio.
Idea generosa ma avventata!
Quando il bue dice cornuto, all’asino!
“Mai prestare libri, nessuno te li ridà: gli unici libri che mi sono rimasti in biblioteca sono quelli che mi hanno prestato gli amici” (Anatole France).
Nemo dat quod non habet!
Penso, dunque rido!
La superbia discende, l’umiltà sale.
E’ sempre possibile una via di Damasco.
La parola amore che staziona inutilmente sulle nostre labbra.
“La carità esige la prossimità fino al pugilato” (don Pontiggia, ambrosiano, morto il 18 ottobre 2009).
“Non voglio rovinare la messa cantata, ma…” (Cicchitto , dopo le primarie PD)
Una smentita è una notizia data due volte.
“L’ansia senza speranza è distruttiva” (E. Mazzi).
“Homo egrediens mensuram suam” (si crede di più di quanto è; oltrepassa il limite): Bernardo lo dice di Pietro Abelardo.
Firmiter in re, suaviter in modo.
Questa cosa c’entra come Pilato nel credo.
L’Arno e il Tevere scorrono indipendenti ma si gettano nello stesso mare.
Suaviter alacres in Domino.
Dio – se togli la D resta l’Io.
Da anziani si vede poco ma si vede lungo. Lontano.
Uno diventa uomo quando mangia il pane (Montanari, storico dell’alimentazione – Libro “Il riposo delle polpette”.
Promoveatur ut amoveatur – ….ut melius decapitatur
"Benedictus benedicat" (Benedizione ebraica della mensa): Il Benedetto benedica.
Astronomi : uomini dagli occhi lunghi, grazie ai potenti telescopi.
Annunci e non fatti.
”Tutto sommato” Libro di Proietti ed. Rizzoli
L’ignoto gli fa meno paura dell’esistente!
“Trascura se stesso perché esamina gli altri” (attorno a sé) : S. Bernardo, pag.160, Esperienza spirituale e teologia, di J. Leclerq
*Per vedere le stelle occorre spegnere le luci inutili.
“Dio sa sempre quello che fa” – Se lo sa lo tiene per sé” (dialogo da un ragazzo e un adulto musulmano in un film in tv. 30 maggio 2010).
L’incenso si brucia solo a Dio.
Il limone non va spremuto. Poi non c’è più, meglio coltivare la pianta.
O è un santo incompreso?
Il carattere conta più del talento. Così timido da essere sgarbato e aggressivo.
· I "luncti fide, pace divisi" (Bernardo dei cristiani delle chiese di Oriente che si sono separati da Roma) - De Consideratione III, 4)
Non si va in paradiso – o non si sta in paradiso – a dispetto dei santi!
Il dolore è in agguato, dietro ogni trasgressione!
Tre cose danno la perfezione. “Gemere pro se, exultare in Deo, proximorum utilitatibus subvenire” (Cant. 57, 11) – Monastero Morimondo.
Il fatto non lo crea chi lo dice e lo denuncia. Ma è chi l’ha compiuto che lo crea.
“Sono un aspirante cattolico” (Carlo Bo)
Imbalsamata perché messa sotto vetro.
Scrivi bene, ma sei fuori tema!
De mortuis nihil nisi bonum - Parce sepulto: principio dei Romani: perdona se c’è da perdonare a chi è morto e sepolto.
Trasecolare : uscire dal secolo!
“Siete collaboratori di Dio” – Dio è l’impresario e noi gli operai.
Era così virtuoso che la stessa vita gli sembrava un vizio (rigorismo di Robespierre).
Tre qualità di cui due sono difetti.
Capire per guarire.
Summum ius summa iniuria! Troppo diritto fa male…
Amaritudo mea amarissima!
La bellezza non ha bisogno di dimostrazione perché si mostra da sé.
Trasparente simpatia.
Labor ommnia vincit: la fatica , l’impegno vince ogni difficoltà.
Volo quod vultis!: vi auguro che vi accada ciò che desiderate.
“L’uomo dopo i quarant’anni è responsabile della propria faccia” (Camus)
“Abbiamo visto la storia voltare pagina. Non è come vedere la storia passare a cavallo, come scrisse Hegel vedendo Napoleone: è molto meglio” (Alberto Melloni a commento dell’elezione di Papa Francesco, in Corriere della sera 17 marzo 2013)
La storia è per la memoria!
Exscusatio non petita fit accusatio. Una giustificazione non richiesta si trasforma in accusa.
Strictu sensu. Senso preciso.
Inceppati!
Una società senza Dio non può non essere che contro l’uomo” (De Lubac )
“Contesto la chiesa perché la amo” (Congar)
La comunità ha ottime strade ma pessimi alberghi” in ordine alla missionarietà che apre e combatte la sedentarietà.
Diventare vecchio senza diventare adulto.
“Non c’è mai sparo di pallottola, che non sia accompagnato da diffamazione” (Saviano per i delitti di mafia, in tv 11 nov.2009) e (vedi persecuzioni dei cristiani, dei vescovi sotto i regimi del XX secolo, ed ora nel mondo islamico – l’accusa di blasfemia – come argomento che giustifica la violenza. E nel mondo politico e in quello clericale?
Resoconto fluviale.
Cristina Campo (1923 – 1977) intelligentissima - “vergine quattrocentesca” secondo Citati). Suo rapporto drammatico con il Signore: “Oh, quanto ci sei duro/ Maestro e Signore/ con quanti denti il tuo amore/ ci morde”.
Non si può confondere, nel calcio, il rigore con l’autogol, occorre andare in porta all’avversario e non a se stessi.
“un puro trova sempre uno più puro di lui che lo epura” (Nenni).
Certe cose fanno venire improvvise dermatiti.
Inguaribile non vuol dire incurabile.
Con molto garbo ma con pochi effetti.
“Quello che mi è dato mi corrisponde, non ciò che mi corrisponde mi è dato” (Scola).
I toni bassi e le idee alte.
Le chiavi di volta.
Le persone passano, le istituzioni restano.
In pianura uno si sente alto, sembra alto, in montagna si sente piccolo e lo è!
Solo i solitari, con se stessi – creano cose veramente nuove. S. Benedetto dall’Eremo (Speco) al cenobio.
“Amor ipse est opus” – ubi amor ibi opus”.
Intonare il requiem della politica.
Non si può far le nozze coi fichi secchi.
La cosa (da leggere) le occuperà qualche minuto, ma se ci riflette eviterà di perdere qualche mese (anno).
La sinistra senza ammucchiate non vince, ma con le ammucchiate non fa le riforme.
Scegliere tra l’assurdo e il mistero. Sono modelli che richiedono umiltà.
“Non è cosa nova che non possa esser vecchia e non è cosa vecchia che non sii stata nova”.(Giordano Bruno)
·
Meglio essere folli per conto proprio che soffrire per conto altrui (Nietzche)
Le donne: ”che le piase, che le tase, che le cuse ( Pio X).
Non mischiamo le pere con le mele!
“Se vincono i comunisti ci rimettono in galera, se vincono i cattolici ci mettono all’indice,. Se vincono i liberali ci mettono da parte come un gruppo di pazzi” (Leo Valiani, del partito d’azione (Azionisti) antifascista, nato a Fiume, infine senatore a vita.
Molti indizi fanno una prova.
Curano la malattia ma uccidono il malato (Medicina per la persona!)
I tempi lunghi ci vedranno tutti morti…
Hai scongiurato il peggio, ma non hai assicurato il meglio (Vaciago a Monti in Etica e finanza).
Prima di esprimersi parlare con se stessi, consultarsi dentro, cioè non si può parlare di qualcosa se non è parlato con se stessi.
Si notano delle persone belle che sono insicure, delle persone colte che sono timide, degli ignoranti che sono arroganti, e dei brutti che sono spavaldi e aggressivi.
*Se uno è umile lo è con tutti, non a corrente alternata.
Le ferite inferte alla chiesa, il turbamento provocato alla fede dei semplici.
*Ci sono dei non credenti che sanno parlare della fede che loro manca in un modo affascinante e intelligente frutto certo di riflessione, modo e precisione che manca troppo spesso ai credenti”.
La scienza disumana.
Vita quieta, moderata dieta, morte serena (scuola salernitana).
Post prandium aut stabis, aut lento pede ibis et deambulabis (scuola salernitana). Dopo il pranzo o stai fermo o cammini con passo lento.
* Ci sono pagliuzze d’oro ovunque anche in mezzo al fango.
Quando esco, rimango dentro, quando odio amo dolcemente, perché è un modo sbagliato di amare.
*“Scavare in ciò che è antico e che è giunto fino a noi”.
Confondere la prudenza con l’immobilismo.
E’ morto vivo! (Benigni).
Bambini : lo starec Zozima – ne i fratelli Karamov – afferma: “ un uomo che della sua infanzia può ricordare cose buone, è salvo per tutta la vita” (pag 109 de la grande quaresima di Schmemann).
* Anche quando vince non convince!
La “verità è più bizzarra della finzione” (slogan)
Finisce in cavalleria.
Anche il legno è un materiale vivo. Anche l’arpa sente il tempo.
· Gli avvenimenti provocano a pensieri nuovi mai prima pensati.
Io sono come guardo. Ho condiviso a lungo lo sguardo di tanti….Nei riguardi …oblio o rimozione
Veniamo subito alle conclusioni ( sic!)
* Se non sei parte della soluzione, vuol dire che sei parte del problema.
Non pensate pensieri già pensati da altri (G. Vannucci).
Accoglie un seme di vita e restituisce un frutto (come Maria)
Si prega per stupirsi
* Gioia condivisa, gioia doppia!
*La fretta non è di Dio.
I ricchi non spendono, ma accumulano.
“Io morirò nel mio letto, il mio successore morirà in prigione, il suo successore morirà martire”(card. Francis George, arcivescovo di Chicago) – il movimento del gay pride, secondo lui, corre il rischio di trasformarsi in “ku klux klab n che manifesta nelle strade contro il cattolicesimo. (A.Melloni in Corriere della Sera 4 – 1 – 2012 p.34)
*** “I classici sono i contemporanei del futuro (Italo Calvino)
Proverbio africano: quando stai entrando in un nuovo villaggio informati prima qual è il passo di danza degli abitanti.
Il sole bacia i brutti perché i belli se li baciano tutti
* Il caffè deve essere caldo come l’inferno, nero come il diavolo, e dolce come l’amore. (Pèrigot Charles Telleyrand)
Durezza del cuore e miopia dello sguardo.
Operazione penelope.
Oblio della verità.
Rassegnazione gaia. Degli incoscienti.
Accomodiamoli nella nostra finitudine.
*Portare l’Altro nelle relazioni con gli altri (S. Agostino).
Lui l’inappagato di ogni momento.
*“Delectatio in felicitate alterius” Leibniz.
Se il cuore si chiude , anche la mente rimpicciolisce. Si atrofizza!
“Amor notizia est”.
“Anima mea non est ego “ (S. Tommaso). Non è tutto quel che sono.
* Chiesa: “societas fruendi Deum” è una comunità che gioisce di Dio e si gioisce gli uni degli altri in Dio (S. Agostino).
* “La chiesa cambia per rimanere se stessa” (Hanry Newman)
Prima vedo e poi ascolto!?
* Quando la legge canonica vale più della legge divina!
Se ti fidi, le delusioni saranno grandi.
Il successo è un delitto! Te lo fanno pagare.
In Russia esattamente a Mosca nella piazza Rossa ho ascoltato dalla guida questa battuta popolare dei tempi andati: qui c’è “un cannone” che non spara, un “leone” che non sbrana, e uno “zar” che non parla.
“L’importante si è di condurre la presente vita in guisa di raggiungere l’eterna” ( S. Alfonso de Liguori ).
A mulo ante, a ….(dietro ai cannoni) retro, a praelato hic et inde (ante et retro) caveto.
* I buchi neri che inghiottono.
“La camorra ci protegge, lo stato ci uccide” ( commento di napoletano amico del ragazzo, Davide Bifolco, ucciso da un poliziotto (settembre 5, 2014).
Quello che non si divide, non si moltiplica.
Per benefica emulazione.
Il mondo ha le sue notti e non sono poche!
“Da quando ho imparato a camminare, mi piace correre” (Niestzche).
Il dolore va sublimato in qualcosa di mistico.
C’è un luogo dove andare: è il tempo!
*Il destino dei grandi è quello di essere traditi!
Le bugie non le sai dire.
Dio le chiacchere non se le beve.
Qualcuno pretende di fermare il vento con le mani.
Tutto é collegato ( sic!) : da una parte ruba dall'altra "celebra"

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