L'eucarestia è il dono più grande che il Signore ha lasciato alla sua Chiesa, quale sorgente perenne di salvezza e memoriale della sua Pasqua comandando agli Apostoli: "fate questo in memoria di me". E' ciò che la Chiesa da allora ha sempre celebrato per il "rendimento di grazie" a Dio che è significato dalla Parola Eucarestia ricordando ciò che disse il Signore. "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha in se la vita eterna" che si manifesta già ora, con la sua grazia e la sua forza facendo sì che il cristiano, come dice S. Paolo, compia ogni cosa nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre. In questo senso l'esistenza del cristiano diventa "eucaristica" nel senso vero della parola. Celebrata l'eucarestia continua nell'animo del credente l'adorazione che si nutre della Parola di Dio ascoltata e si esprime con gioia attraverso i canti che la celebrano, i maggiori dei quali sono qui riportati nel testo e nella musica originali che hanno nutrito la spiritualità di generazioni, lungo i secoli. Da questa fede è nata la "pratica" della esposizione solenne del Santissimo nelle parrocchie per offrire ai fedeli l'opportunità di sostare in preghiera come singoli e come comunità.
